Pubblicato Su May 11, 2017

Il Direttivo della neo costituita Associazione Rotary Club Milano Digital si incontra con i Dirigenti del Distretto Metropolitano Rotary 2041 per formalizzare la richiesta di affiliazione al Rotary International

 
Giovedi 11 maggio 2017, Roberto Feltrin, recentemente nominato Presidente dell'Associazione Rotary Club Milano Digital in occasione dell'Assemblea costitutiva dei soci del 12 aprile scorso, accompagnato da alcuni membri del neo costituito direttivo, si è incontrato con Pier Marco Romagnoli, Governatore del Distretto Metropolitano Rotary 2041 per l'anno rotariano 2016 - 2017, per formalizzare la richiesta di affiliazione al Rotary International.
 
Questo è un passaggio fondamentale per l'ingresso ufficiale all'interno della grande famiglia rotariana e sentirsi partecipi, insieme agli altri 1,2 milioni di soci rotariani nel mondo, di quell'unico grande progetto che da oltre 110 anni si rinnova nella sua quotidianità fatto di servizio a favore di quelle Comunità che esprimono un bisogno, di incontri con altri rotariani e scambiare idee con loro, di opportunità di instaurare amicizie significative e durature.
   
Il Governatore, insieme al Segretario Distrettuale Luciano Zuffi e al Presidente Distrettuale della Commissione Effettivo Riccardo Di Bari, dopo una disamina dei punti salienti dello Statuto e del Regolamento della neonata Associazione e verificata la conformità ai requisiti per l'affiliazione richiesti dal Rotary International, ha apposto la sua firma alla domanda che a sua volta sarà inoltrata alle competenti autorità rotariane per l'Europa per la sua approvazione definitiva.
 
 
 
Se da un lato c'è una velata soddisfazione per i passi fin qui fatti, dall'altra è evidente l'emozione che traspare al momento della firma da parte del Presidente Roberto Feltrin e dalla Segretaria di Club Francesca Sgroi.
 
Sono trascorsi solamente due mesi da quel primo incontro di presentazione del progetto di costituzione di un nuovo club Rotary, due mesi intensi di learning by doing dal momento che nessuno dei neo soci già rotariani avevano mai partecipato ai lavori per la fondazione di un club Rotary, una sfida anche questa all'interno della sfida più grande di dar vita a un sodalizio innovativo nella sua proposta di valore, ma che, come sempre accade nei più svariati contesti, laddove c'è cuore, la testa può solo assecondare.