Pubblicato Su Mar 06, 2018

Con lo skyline di una Milano al tramonto a fare da sfondo a una serata di festa, il nostro Club rafforza il suo effettivo con l'ingresso di cinque nuovi soci. Liberi professionisti, dirigenti d'azienda, imprenditori che sebbene impegnati professionalmente scelgono il Rotary Digital per condividere con gli altri soci il loro impegno di servizio a favore della comunità.

Tra i nuovi soci c'è Alessandro, 31 anni, responsabile marketing di un'azienda particolarmente attiva nel settore delle tecnologie digitali. Alcune sue riflessioni sulle prime esperienze vissute all'interno del nostro club. 

La filantropia e la beneficenza non sono mai rientrate nelle mie “corde”.

Sono nato da una famiglia di grandi lavoratori che mi hanno cresciuto con i valori del sacrificio e del lavoro, quelli che ti consumano le mani, che ti fiaccano a fine giornata, ma che non spengono il tuo ardore, le tue motivazioni interiori.

In un terreno di coltura simile c’è sempre molto spazio per la competizione e poco per gli altri.

Il mio primo approccio con il Rotary, in occasione della cena conviviale del S. Natale 2017, si è rivelato per me un prezioso spunto di riflessione e crescita personale.

Non scrivo queste parole per guadagnarmi facili consensi o una generosa approvazione, le scrivo con forza perché di fatto, un modo totalmente nuovo e così profondo nella sua semplicità ha cambiato il mio modo di vedere e vivere Gli Altri.

Conoscere persone, professionisti, che dedicano parte del loro prezioso tempo per un nobile scopo mi ha sensibilmente impressionato.

Ce ne sono a migliaia di associazioni simili viene da dirsi, ma in sé quello che io chiamo amichevolmente il Milano Digital racchiude il passato della nobile storia di charity del Rotary, il presente e il suo futuro, abbracciando le possibilità offerte dall’innovazione tecnologica, che dona l’opportunità di potersi connettere simultaneamente da ogni parte del mondo e potersi così sentire sempre uniti e accomunati dalle medesime finalità.

E' stato proprio durante la cena di gala di Natale che ho scoperto come si possa agire divertendosi (ho particolarmente apprezzato il momento dell’asta benefica per la raccolta di fondi a favore della causa mondiale End Polio Now), conoscendosi sempre un po’ di più e soprattutto essere di reciproco supporto nel fare del bene secondo le capacità di ogni singolo membro.

Auspico che questi primi mesi siano solo l’inizio di un’esperienza sicuramente edificante e che il mio contributo, unito a quello di miei nuovi amici del Milano Digital, possa aiutare il Club a crescere e conquistare traguardi sempre più sfidanti.

Auguri di buon Rotary a tutti noi.

Alessandro